L’unione degli opposti
Un tavolo che associa e accomuna materiali diversi (legno e lastre di vetro industriale) e anche tecniche di lavorazione antitetiche, secondo il principio alchemico della coincidenza degli opposti. La base in legno è eseguita meccanicamente, ma la finitura liscia ed eterea è data dalla mano dell’artigiano che leviga la superficie lignea conferendo setosità a ogni singolo esemplare. In modo analogo il ripiano è formato da 3 o più lastre di vetro sovrapposte, colorate in pasta. La forma irregolare viene disegnata dalla mano dell’architetto, quindi le lastre tagliate vengono sovrapposte in modo sfalsato, così da creare piccoli “terrazzamenti”.
Il risultato – come accade nelle pratiche alchemiche – è un oggetto “doppio” ma organico: un tavolo al tempo stesso naturale e artificiale, industriale e artigianale, unico e seriale.
Il suo nome Rebis (dal latino res bis o res bina, «cosa doppia») nel linguaggio alchemico evoca non a caso proprio l’unione degli opposti.
Product Details
Specifiche tecniche
Craftmanship
Come testimonianza di un’arte leggendaria, i pezzi Promemoria rappresentano la massima espressione della più pura eccellenza italiana. Gli artigiani grazie a tecniche antiche e materiali di pregio creano una straordinaria sinfonia di tradizioni.